OLTRE 600 LAVORI SVOLTI
Le attività di lavoro proposte sono le seguenti:
Si procederà con l’acquisizione dei campi elettromagnetici generati a frequenze comprese tra 100 kHz e 3 GHz nei punti di maggiore irradiazione ed all’interno delle unità abitative maggiormente esposte. Ad esse conseguirà la misura estesa alle 24 ore nel punto di misura maggiormente esposto. Le misure verranno acquisite nel rispetto della normativa vigente nel settore delle radiofrequenze ed in particolare nella Legge n. 36 del 22 febbraio 2001 e nel D.P.C.M. 08 luglio 2003, nelle modalità contenute nelle discipline tecniche CEI. Nel caso in cui si dovessero registrare valori superiori ai limiti di qualità espressi nel D.P.C.M. 08 luglio 2003 si procederà con l’acquisizione in banda stretta per il riconoscimento della sorgente perturbante.
La relazione tecnica conclusiva sarà formulata al fine di adeguare nel documento di valutazione dei rischi, la sezione relativa all'esposizione dei lavoratori ai campi elettromagnetici.